Le esenzioni ticket per reddito d'ora in poi non avranno scadenza

TERAMO – Buone notizie per i cittadini abruzzesi: da lunedì prossimo, infatti, le certificazioni rilasciate per l’esenzione dal pagamento dei ticket sanitari per motivi di reddito, rivolte agli utenti ultra 65enni che non presentano dichiarazioni fiscali, non avranno più scadenza. E’ quanto stabilito dalla Giunta regionale, su proposta dell’assessore alla Programmazione sanitaria Silvio Paolucci. “D’ora in avanti, dunque – si legge in una nota della Asl di Teramo – coloro che usufruiscono dei codici di esenzione E01 (bambini di età inferiore ai 6 anni e ultra 65enni con reddito del nucleo familiare inferiore a 36 mila e 150 euro), E03 (titolari di assegno sociale – e loro familiari a carico) ed E04 (titolari di pensione al minimo, con più di 60 anni – e loro familiari a carico – con reddito familiare inferiore a 8 mila duecento euro incrementato a 11 mila trecentosessanta in presenza del coniuge e in ragione di ulteriori 516 euro per ogni figlio a carico), non saranno più costretti ogni anno a recarsi agli sportelli Asl per ottenere l’attestazione. Dovranno farlo solo nel caso in cui la loro condizione reddituale dovesse mutare, non rientrando più nelle fasce di esenzione. Una novità importante si pensa che ad oggi i certificati – rilasciati in qualunque periodo dell’anno – scadevano il 31 marzo dell’anno successivo a quello di riferimento”. «Con questo provvedimento di buon senso – spiega l’assessore regionale alla Programmazione saniataria, Paolucci – andiamo incontro a quelle che sono le legittime aspettative degli abruzzesi, molti dei quali sono costretti a perdere intere giornate in fila negli uffici delle aziende sanitarie, con tutti i disagi che ne derivano. L’esenzione automatica per reddito, infatti, è prevista solo per coloro che presentano una dichiarazione reddituale e viene comunicata direttamente alle Asl dall’Agenzia delle Entrate. I tanti pensionati che avevano solo il Cud, erano invece obbligati a presentarsi agli sportelli per avere il certificato. Ora questo non sarà più necessario».